Sono affascinato dall'imparare di più sul metodo di fusione di precisione. Qualcuno può spiegare il movimento coinvolto in questo metodo di fusione?
Ovviamente! La procedura di fusione a cera persa, detta anche fusione a cera persa, è una procedura versatile utilizzata per produrre parti metalliche sofisticate e di alta qualità. In genere inizia con la creazione di un modello, che può essere realizzato in cera, plastica o altri materiali.
È appropriato. Una volta preparato il modello, viene montato su una tecnica di gating per produrre un cluster, in cima chiamato albero. Questo albero viene poi immerso in una sospensione di ceramica per produrre uno stampo a conchiglia attorno al modello.
Dopo che lo stampo a conchiglia si è asciugato, viene sottoposto a molti strati di rivestimento ceramico per ottenere lo spessore e l'intensità desiderati. Una volta che la conchiglia in ceramica è sufficientemente sviluppata, l'insieme completo viene riscaldato per fondere o bruciare il modello, lasciando una cavità nella forma della parte desiderata.
Quindi, fondamentalmente, il pattern funge da modello per la parte conclusiva?
Davvero. Con il modello rimosso, il metallo fuso viene versato nella cavità, riempiendo il vuoto lasciato dal modello. Il metallo viene lasciato solidificare e solidificare nello stampo in ceramica.
Una volta solidificato il metallo, il guscio ceramico viene rimosso tramite processi quali la pulsazione, la sabbiatura o la dissoluzione chimica, rivelando la parte in metallo fuso.
Dopo la rimozione dal guscio, il getto viene sottoposto a diversi processi di finitura, come la rettifica, la lavorazione meccanica e il trattamento superficiale, per raggiungere le proporzioni desiderate e la qualità superficiale.
Sembra una procedura dettagliata. Come fanno i produttori ad accertarsi del grado delle fusioni definitive?
L'ispezione è una parte cruciale del processo di fusione a cera persa. I getti vengono esaminati molto attentamente per rilevare difetti quali porosità, crepe e imprecisioni dimensionali. Strategie di prova non distruttive come raggi X, test ultrasonici e ispezione con liquidi penetranti sono comunemente utilizzate per rilevare difetti interni.